Il Bilancio comunale di previsione per il 2014, recentemente approvato con deliberazione commissariale n. 22 del 28.08.2014, si caratterizza per l’ulteriore contrazione dei trasferimenti statali e regionali al Comune, che conseguentemente deve reperire nuove risorse per garantire il funzionamento dei servizi.
Le nuove risorse non possono venire, purtroppo, che dagli stessi utenti dei servizi comunali, cioè dai cittadini, per i quali nel 2014 ci sarà conseguentemente un aggravio della tassazione comunale, che peraltro è stata tenuta al livello più basso possibile, avendo particolare attenzione a non gravare sulla parte della cittadinanza più disagiata.
In quest’ottica si è intervenuti anzitutto sull’IMU per le seconde case, portandola dal 7.6 all’ 8.6, intendo però come secondo case quelle che tali effettivamente sono, con l’esclusione quindi dell’abitazione data in comodato ad un parente in linea retta, secondo le modalità precisate nel Regolamento IUC.
Così come l’addizionale IRPEF, che è stata istituita nella misura ridotta dello 0.5%, grava solo sui cittadini che hanno una retribuzione certa e la sua istituzione ha comunque consentito di tenere al minimo la TASI ( la tassa comunale sui servizi indivisibili come illuminazione, manutenzioni stradali, verde, etc.), che graverà invece su tutti gli immobili ma nella misura ridotta dello 0,5 per mille.
Rimangono invece sostanzialmente invariate rispetto all’anno scorso le tariffe per il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani, che però potrebbero essere diminuite se si riuscisse, anche a seguito dell’avvio del nuovo appalto previsto per il 1 Gennaio 2015, a raggiungere le percentuali di differenziazione alle quali è collegata una premialità ( oggi siamo appena al 55%, ben al di sotto dell’obiettivo regionale del 70% e di quello statale dell’65%).
Per raggiungere questi obiettivi è necessaria la collaborazione convinta di tutti i cittadini, senza la quale né la nuova organizzazione del servizio di raccolta e neppure le sanzioni ai trasgressori ( solo nell’ultimo periodo sono state comminate 4 multe) saranno sufficienti.
Così come la stessa collaborazione è necessaria per il miglior funzionamento di tutti i servizi comunali; la collaborazione fattiva ma anche le osservazioni ed i suggerimenti cui verrà prestata il massimo di ascolto e di attenzione.
Grazie.
Vincenzo Basciu
