Reddito di inclusione (R.E.I.)


Che cos'è:

Il Reddito di inclusione (REI) è una misura di contrasto alla povertà dal carattere universale, condizionata alla valutazione della condizione economica. Verrà erogato dal 1° gennaio 2018 e sostituirà il SIA (Sostegno per l'inclusione attiva) e l'ASDI (Assegno di disoccupazione).
Il REI si compone di due parti:
1. un beneficio economico, erogato mensilmente attraverso una carta di pagamento elettronica (Carta REI);
2. un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa volto al superamento della condizione di povertà, predisposto sotto la regia dei servizi sociali del Comune.


Requisiti:

Il REI nel 2018 sarà erogato, su richiesta, ai nuclei familiari che risultano, al momento della presentazione della richiesta e per tutta la durata dell’erogazione del beneficio, in possesso congiuntamente dei seguenti requisiti:
• cittadino dell'Unione o suo familiare che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadino di paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o apolide in possesso di analogo permesso o titolare di protezione internazionale (asilo politico, protezione sussidiaria);
• residente in Italia, in via continuativa, da almeno due anni al momento della presentazione della domanda.
Il nucleo familiare deve trovarsi in almeno una delle seguenti condizioni:
• presenza di un componente di età minore di 18 anni;
• presenza di una persona con disabilità e di almeno un suo genitore o un suo tutore;
• presenza di una donna in stato di gravidanza accertata (nel caso in cui sia l'unico requisito familiare posseduto, la domanda può essere presentata non prima di quattro mesi dalla data presunta del parto e deve essere corredata da documentazione medica rilasciata da una struttura pubblica);
• presenza di almeno un lavoratore di età pari o superiore a 55 anni, che si trovi in stato di disoccupazione per licenziamento, anche collettivo, dimissioni per giusta causa o risoluzione consensuale intervenuta nell’ambito della procedura di cui all’articolo 7 della legge 15 luglio 1966, n. 604, ed abbia cessato, da almeno tre mesi, di beneficiare dell’intera prestazione per la disoccupazione, ovvero, nel caso in cui non abbia diritto di conseguire alcuna prestazione di disoccupazione per mancanza dei necessari requisiti, si trovi in stato di disoccupazione da almeno tre mesi.
Inoltre, il nucleo familiare deve essere in possesso di un valore ISEE, in corso di validità, non superiore ad € 6.000,00.


Dove:

UFFICIO SERVIZI SOCIALI
Dott.ssa Daniela Trebini
Via Leonardo da Vinci snc 2° piano
070/997013
fax 070997075
servizi.sociali@comune.villaputzu.ca.it

ORARIO E GIORNI DI APERTURA AL PUBBLICO:
Mattina: Lunedì e Venerdì dalle 10:30 alle ore 13:00
Pomeriggio: Mercoledì dalle 16:00 alle ore 18:00


Come:

La domanda deve essere presentata presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune, il quale verifica i requisiti di cittadinanza e residenza e trasmette telematicamente l’istanza all’INPS entro 15 giorni lavorativi dalla ricezione. L’INPS, entro i successivi 5 giorni, verifica il possesso dei requisiti e, in caso di esito positivo, riconosce il beneficio e invia a Poste Italiane la disposizione di accredito. Poste Italiane emette la Carta REI e tramite lettera invita il beneficiario a recarsi presso qualunque ufficio postale abilitato al servizio per il ritiro. Prima di poter utilizzare la Carta, il titolare dovrà attendere il PIN, che gli verrà inviato in busta chiusa presso l'indirizzo indicato nella domanda.
Il beneficio economico viene versato mensilmente sulla Carta REI. Completamente gratuita, funziona come una normale carta di pagamento elettronica con la differenza che, anziché essere caricata dal titolare della carta, è alimentata direttamente dallo Stato.
La carta deve essere usata solo dal titolare e permette di:
• prelevare contante entro un limite mensile di 240 euro, al costo del servizio (indicativamente 1 euro di commissione per i prelievi negli ATM Postamat; 1,75 euro per i prelievi negli altri circuiti bancari);
• fare acquisti tramite POS in tutti i supermercati, negozi alimentari, farmacie e parafarmacie abilitati;
• pagare le bollette elettriche e del gas presso gli uffici postali;
• avere uno sconto del 5% sugli acquisti nei negozi e nelle farmacie convenzionate, con l'eccezione degli acquisti di farmaci e del pagamento di ticket.


Documentazione:

 La domanda deve essere presentata utilizzando esclusivamente il modello di istanza predisposto dall’INPS, allegando la seguente documentazione:
1. Certificazione ISEE completa di DSU (obbligatoria);
2. Documento di riconoscimento del richiedente in corso di validità (obbligatorio);
3. Documentazione medica rilasciata da struttura pubblica comprovante lo stato di gravidanza (eventuale);
4. Copia del certificato di invalidità e/o di handicap di uno o più dei componenti il nucleo familiare di appartenenza (eventuale);
5. Certificato dello stato di disoccupazione (eventuale).


Normativa:

 Decreto Legislativo n. 147 del 15 settembre 2017.