Progetto Ti Accompagno a Scuola

L’Amministrazione Comunale per favorire i singoli e le famiglie che hanno redditi che non raggiungono la soglia del minimo vitale e/o le occasioni di socializzazione e di integrazione sociale di persone a rischio di emarginazione, intende istituire il servizio di pubblica utilità “T’ACCOMPAGNO A SCUOLA”.
Il progetto prevede la prestazione di servizio, in qualità di vigilante, presso la scuola primaria e secondaria di primo grado del territorio al fine di facilitare e rendere più sicuro l’attraversamento stradale e l’accesso agli edifici medesimi degli alunni. A tal fine gli inseriti dovranno garantire, presso l’edificio scolastico loro assegnato, un intervento giornaliero a decorrere dal 1 ottobre 2009 al 31 maggio 2010 per un numero di 2 ore secondo le esigenze previste dalla scuola.
Possono far domanda tutti i cittadini residenti a Villaputzu, purché in possesso dei seguenti requisiti:
• Essere residenti nel Comune di Villaputzu
• Essere in buone condizioni di salute psico-fisica accertata mediante regolare certificato rilasciato dal medico curante;
• Avere un’età compresa tra i 18 e i 70 anni di età;
• Avere il godimento dei diritti civili e politici;
• Essere titolare di patente di guida Cat. B;
• Avere un reddito non superiore al minimo vitale così come stabilito con delibera dalla Regione Autonoma della Sardegna o essere a rischio di emarginazione sociale;

La partecipazione comporta la compilazione di una domanda su modello già predisposto e dovrà essere allegato:
1. certificato del medico di base attestante l’idoneità all’espletamento del servizio;
2. dichiarazione ISE relativa ai redditi del 2008.
Le persone impiegate saranno 4 ed espleteranno il servizio per l’intero periodo (1 ottobre 2009/31 maggio 2010). Le stesse saranno ammesse a partecipare a un periodo di formazione ed addestramento presso il comando della locale Polizia Municipale.
La scelta dei partecipanti sarà determinata seguendo una graduatoria, suscettibile di scorrimento, sulla base del reddito considerato minimo vitale.
Alle persone che vivono una condizione di particolare solitudine ed emarginazione sono assegnati punti 3; tale condizione deve essere accertata e documentata con una relazione socio-ambientale del servizio sociale.
L’inserimento avviene a cura del servizio sociale.
L’incarico è rescindibile in qualsiasi momento per rinuncia o per sopravvenuta ed accertata inidoneità al servizio.

Il contributo mensile è determinato in € 300,00 a persona. Detta prestazione non comporta vincolo di subordinazione gerarchica e non costituisce rapporto di pubblico impiego.




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